28 apr 2014

Oplà: l'archivio del libro d'artista per bambini



Nel corso della loro carriera molti artisti - da Boetti a Warhol, passando per Haring e Munari, solo per citarne alcuni - si sono cimentati con il mondo dell’infanzia, progettando libri per bambini. Libri che, anche in quanto risultato di una completa autonomia progettuale - dalla scelta dei materiali, al formato, al tipo di impaginazione - vanno oltre il tradizionale libro illustrato per diventare talvolta opere d'arte, seriali o no.
E' dalla consapevolezza dell’esistenza di un patrimonio così prezioso che nasce l’idea dell’Archivio Ó.P.L.A. (Oasi per libri artistici), fondo speciale della Biblioteca Civica di Merano."L’Archivio Ó.P.L.A. accoglie e raccoglie queste particolari opere per renderle più facilmente reperibili e fruibili da parte di studiosi, critici, insegnanti, grafici, illustratori, designer, editori, ricercatori.  Si tratta ovviamente anche di un progetto rivolto a bambini e ragazzi, che attraverso l’Archivio hanno la possibilità di accedere a libri spesso poco conosciuti, introvabili, talvolta mai pubblicati perché giudicati complicati per le logiche di mercato o, più semplicemente, per la difficoltà di realizzarli in serie."
I libri d'artista per bambini sono di tanti tipi: accanto a libri d’artista pubblicati e ancora reperibili sul mercato, esistono infatti opere uniche o rare difficilmente visibili, custodite in musei o in collezioni private o, ancora, di proprietà degli artisti stessi che le custodiscono gelosamente.

23 apr 2014

25 Aprile

Passano gli anni, cambiano le generazioni, si tende a dimenticare.
La storia rappresenta le radici dell’albero che siamo e ciascuno di noi è il risultato del percorso storico compiuto dal proprio paese. 
Si può e si deve raccontare la storia ai più piccoli: attraverso le basilari conoscenze storiche i bambini formano la propria cultura e la propria coscienza, apprendono l'importanza di scelte di principio determinanti, conoscono l'esistenza di alti ideali e di valori collettivi positivi e superiori.
La Festa del 25 Aprile è una festa importante che celebra la libertà come valore affatto scontato, come condizione da conquistare e difendere. Ricorda la fine del periodo nazi-fascista, la liberazione dell'Italia dalla dittatura di Mussolini e la vittoria dei Partigiani antifascisti che organizzarono la Resistenza per riconquistare la democrazia.
Non è facile spiegare tutto il peso di questa festa ai più piccoli, ma ci si può affidare alla possibilità di farlo attraverso i libri. Ecco perciò alcuni consigli in vista del 25 Aprile: per non dimenticare, per partecipare, ma soprattutto per capire crescendo consapevoli!
"La mia Resistenza" di Roberto Denti edito da Rizzoli racconta la storia di un ragazzo che ha scelto di impegnarsi.
"Una partigiana di nome Tina", di Anselmo Roveda, con le illustrazioni di Sandro Natalini, edizioni Coccole Books, per conoscere una donna che ha fatto la storia d’Italia!
"Qui Radio Londra. L’aquila vola", di Vanna Cercenà, con le illustrazioni di Emanuela Orciari, Fatatrac edizioni, da scegliere per la varietà di emozioni e contenuti: l’inconsapevolezza di tutto ciò che succede attorno alla bambina, la spensieratezza dei giochi delle amicizie che si uniscono alla tristezza degli adulti che non sanno come spiegare ciò che sta succedendo; e infine la radio… il collegamento con il mondo, forse la speranza…
"Il sentiero dei nidi di ragno", di Italo Calvino, Mondadori. Per tutti.

Buon 25 Aprile.

18 apr 2014

I bambini nei musei d'Italia

E' periodo di numeri per il mondo della cultura: è appena uscita la pubblicazione annuale del Mibact "Minicifre della Cultura" e sono finalmente accessibili anche i dati Istat relativi a "I musei, le aree archeologiche e i monumenti italiani".
Visto che le vacanze pasquali sono imminenti e che i musei solitamente ne sono un po' i protagonisti, è quindi interessante leggere alcuni di questi numeri.
Scopriamo così che di 4.588 musei e istituti d'arte aperti al pubblico in Italia, 2.688 svolgono attività didattiche tra laboratori, corsi e progetti educativi, ma che solo 470 circa dispongono di spazi dedicati a questa attività.
La regione più attrezzata per la didattica e le attività rivolte al giovane pubblico? E' la Toscana, con 344 strutture, seguita da Emilia-Romagna e Lombardia.
Sono 872 i musei italiani che offrono servizi specifici per le famiglie e per l'infanzia, oltre 1700 gli istituti che hanno nei bambini un target delle proprie campagne di comunicazione e promozione e quasi 1.200 quelli che dispongono di percorsi e materiali informativi dedicati ai più piccoli.
E per quanto riguarda l'accessibilità (quante volte succede, entrati in un museo, o a volte anche prima di entrare, di trovarsi con i passeggini di fronte a qualche barriera architettonica di difficile superamento)? Sono 1.600 i musei davvero accessibili a tutti e sono soprattutto, ancora una volta, in Toscana ed Emilia-Romagna, e in Veneto.

16 apr 2014

Attenti a quei due


Si sono chiusi Salone del Mobile e Fuorisalone con il loro fermento e le loro suggestioni. Molti sono stati gli spazi e le proposte attraenti anche per i più piccoli o, in tutto e per tutto, a loro dedicate.
Ora che Milano, nella sua fiorita veste primaverile, torna alla normalità è dunque un buon momento per esplorarla con calma... E quale migliore modo che visitarne le architetture? Il tema non è un caso perchè nasce dall'incontro con un libro, "Attenti a quei due. A Milano", primo di una collana illustrata e dedicata al mondo dell’architettura per bambini.
Le avventure di Ambrogio, l’esploratore segreto, di Brunilde, scienziata gentile e un po’ maga che non si separa mai dal suo ragnetto peloso Pietro, di Gaspare, l’alieno felice e di Ettore, cane coraggioso, sono infatti il pretesto per esplorare gli edifici celebri di Milano - dalla Torre Branca al Planetario Hoepli - e di scoprire gli angoli più belli e le storie, spesso misteriose o bizzarre, che si celano dietro le famose architetture della Città. Le illustrazioni sono di Barbara Parini, i testi a cura di Claudia Minnella, il progetto di Archivia  e, a breve, seguiranno nuovi volumi su altre città italiane.


9 apr 2014

In a State of Repair

Questa Design Week ha qualcosa di nuovo: una visione etica e responsabile del design, che riflette sulla longevità degli oggetti piuttosto che sulla loro eliminazione.
Avete una sedia rotta che volete aggiustare e personalizzare, facendola diventare un pezzo unico? Portatela in Rinascente. Nelle vetrine e nel sottoportico di piazza Duomo, troverete otto mini officine divise per categoria: accessori di pelle, scarpe, libri, tecnologia, abiti, sedie e biciclette...Gli artigiani presenti in loco prenderanno in carico i vostri oggetti e li ripareranno (gratuitamente) sulla base delle indicazioni tecniche e metodologiche di Martino Gamper, designer altoatesino già guru del movimento ‘l’oggetto che visse due volte’.
In una visione così sostenibile e futuribile del consumo di design non possono mancare i bambini. Ecco allora la bancarella dei giocattoli dove portare ruspe senza braccia, camion senza ruote, uccellini con ali infrante. O la bancarella del FabLab Milano dove sorprendere i bambini con stampe 3D che materializzano bottoni, manici, fermagli. Tutto è salvabile e trasformabile in una versione artistica dell'oggetto amato fino al consumo!
In a State of Repair è un progetto realizzato in collaborazione con Rinascente e Serpentine Galleries di Londra. Dove: La Rinascente, piazza Duomo, Milano, metro Duomo.

Milano Design Week Kids

Bella Milano quando si offre, ospitale e aperta, inclusiva e amica! Bella Milano nei giorni di primavera con le strade inondate di gente allegra, variopinta, un po' snob e sussiegosa forse, ma comunque in festa, originale, cosmopolita! Bella Milano nei gironi della Design week!
Come negare ai bimbi l'esperienza di una città così, piena di scoperte, sorprese e colori? L’atmosfera è magica e ti conquista. 
Se un tempo la folla sciamante, la delicatezza precaria degli allestimenti, l'inadeguatezza di certi orari facevano passare la poesia e l'umore, ora accanto al Fuori Salone degli adulti esiste un vero e proprio Fuori Salone di bambini che nulla ha da invidiare al primo e che offre intrattenimenti glamour, sfiziosi e alla moda!
La Cascina Cuccagna si elegge a polo di interesse per l'abitare sostenibile ospitando progetti etici che pongo al centro il bambino come protagonista della crescita, affiancando l'esposizione ad attività creative.
KidsroomZOOM torna anche quest'anno in un appartamento molto chic a due passi dalla triennale Design Museum aperto al design internazionale per bambini ispirato al tema "My superpower is..."
Tanti eventi anche da OPEN|More than books, alla Fabbrica del Vapore, al Politecnico di Milano e nei Musei della città.
Non resta che uscire di casa tutti insieme e buttarsi nella frenesia del "Carnevale Milanese"!