13 nov 2013

Lettori si diventa


Diceva Totò: "Lettori si nasce e io, modestamente, lo nacqui".
Controbatteva Roald Dahal: «Se riesci a far innamorare i bambini di un libro, o due, o tre, cominceranno a pensare che leggere è un divertimento. Così, forse, da grandi diventeranno dei lettori. E leggere è uno dei piaceri e uno degli strumenti più grandi della nostra vita».
Conclude oggi Salani: "Lettori si diventa". E in nome di questo credo lancia un'importante campagna di promozione della lettura per diffondere l'amore per i libri in famiglia e a scuola, e riscoprire il gusto e il privilegio di leggere ciò che davvero incuriosisce e stimola, senza costrizioni o forzature.
A sostegno dell'iniziativa la Salani ha inventato un gioco da tavola, scaricabile gratuitamente on line, composto da un tabellone, da 960 domande e da un manuale d'istruzione. Per giocare basta suddividersi in squadre (che possono essere composte da uno o più elementi), e far avanzare il proprio segnalino fino al traguardo misurandosi in varie prove, tutte volte a scoprire quanto a fondo si conoscono i 12 testi individuati dalla casa editrice come "libri che hanno fatto la storia": "Pippi calzelunghe", "La fabbrica di cioccolato", "Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare", "L'occhio del lupo","C'è nessuno?","Skellig", " Il trattamento ridarelli","L'isola del tempo perso", "L'evoluzione di Calpurnia", "L'autobus del brivido", "La storia infinita" e "L'isola in via degli uccelli".
Belle storie, libri importanti, divertimento e leggerezza, c'è tutto quel che serve per iniziare ad essere dei grandi lettori.

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