Andrew Carnegie, industriale e filantropo scozzese-americano, nel 1896 organizzò la prima mostra internazionale di arte contemporanea a Pittsburg presso il
Carnegie Museum of Art.
Ancora oggi, ogni tre-cinque anni, viene proposta nel medesimo luogo una
mostra che affronta di volta in volta temi specifici.
Quest'anno il tema strutturante sarà incentrato sul "gioco", non solo perché le opere selezionate saranno giocose in sé, ma anche perché il gioco è riconosciuto come fonte di creatività, come atto ironico che scherza con le idee.
Durante questa manifestazione, aperta dal 5 ottobre 2013 al 16 marzo 2014, sarà possibile ad esempio giocare con una riedizione del "
Lozziworm", il verme guizzante ideato nel 1972 dallo scultore Yvan "Lozzi" Pestalozzi, una concatenazione di elementi in plastica curvi e rettilinei, vero e proprio prodigio del colpo di scena, dello stupore che disorienta e scompiglia: puoi sforzarti quanto vuoi di studiare e memorizzare il percorso dall'esterno, una volta dentro la pancia del vermone ogni riferimento è perduto!
Come anticipazione alla Carnegie International quest'estate sarà già sperimentabile "
The Playground Project" che presenta alcuni dei parchi giochi più importanti provenienti da Europa, Stati Uniti, e Giappone ideati nella seconda metà del 20° secolo.
Un'occasione fantastica per riflettere e riconsiderare il modo in cui avvicinarsi al mondo dell'infanzia, un'iniziativa che dà valore al tema del gioco come modo di pensare: il parco giochi è qui proposto come luogo affine al museo per la sua essenza di luogo spontaneo e creativo, di spazio pubblico per riunirsi, socializzare e giocare con fantasia, per il suo essere occasione di elaborazione di opinioni circa l'educazione e di esplorazione dell'estetica.
Che sublime altezza!!!